Finalmente ci siamo. Domenica 22 settembre oltre 40 produttori si ritrovano a Rho in piazza Visconti dalle 10.00 alle 18.00 per l’ormai tradizionale mercato di prodotti biologici.
Prendiamoci Cura sta diventando l’appuntamento tradizionale di fine settembre a Rho con i prodotti dell’agricoltura biologica e con i temi della sostenibilità e del consumo critico. Organizzata dall’omonima Associazione Prendiamoci Cura, e sotto il Patrocino del Comune di Rho, la manifestazione è giunta quest’anno alla sua quinta edizione.
In piazza ci saranno i produttori biologici di frutta, verdura, pane, salumi e formaggi, ma anche aziende di bio cosmetici, scarpe ed accessori, e per finire in dolcezza, miele, biscotti e cioccolato, tutti rigorosamente biologici.
“Per fare un tavolo ci vuole un seme. Semi di cultura” è il titolo scelto per l’edizione 2013, per sensibilizzare sulla salvaguardia dei semi e della biodiversità promossa dalla Rete Semi Rurali e Civiltà Contadina contro le multinazionali dell’agro-business che, in nome del profitto, impediscono la libera circolazione delle sementi, che fin dagli inizi della storia agricola dell’umanità ha costituito un prezioso veicolo per la promozione delle differenti specie vegetali e della diffusione di varietà.
Accanto ai produttori biologici, parteciperà infatti anche Civiltà Contadina, associazione non lucrativa di seed savers contadini e coltivatori urbani che dal 1996 salva e condivide i semi delle varietà ortive e cerealicole italiane ed estere, formando così un patrimonio genetico da tramandare alle future generazioni. Oggi Civiltà Contadina è l’associazione più attiva e strutturata sul territorio per la difesa della biodiversità rurale in Italia.
Nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, in piazza anche un percorso urbano simulato di Educazione Stradale per piccoli ciclisti, dai 3 agli 11 anni, allo scopo di conoscere le regole della strada divertendosi. Sempre per i bambini, uno spazio giochi con animazione per tutta la giornata e due spettacoli teatrali alle 11.30 a cura del gruppo “Le campagnole del vento” e alle 15.30 a cura del Teatro dell’Armadillo.